L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è un indicatore utilizzato in Italia per valutare la situazione economica di un nucleo familiare al fine di accedere a numerosi benefici, agevolazioni fiscali e servizi pubblici. Per calcolare l’ISEE, vengono considerati diversi fattori, tra cui il reddito familiare, il patrimonio immobiliare e mobiliare, la composizione del nucleo familiare e la situazione abitativa.
Per richiedere l’ISEE, è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), fornendo tutte le informazioni richieste e allegando la documentazione necessaria. Tra i documenti richiesti per il calcolo dell’ISEE possono esserci:
1. Certificazioni dei redditi:
– Modello 730 e/o Modello Redditi dell’anno precedente.
– Certificati relativi a eventuali redditi esenti o soggetti a imposta sostitutiva.
2. Documentazione patrimoniale:
– Documenti relativi ai beni mobiliari (depositi bancari, titoli, etc.).
– Certificati catastali e atti notarili relativi ai beni immobiliari.
3. Documenti relativi alla composizione del nucleo familiare:
– Codici fiscali di tutti i componenti del nucleo familiare.
– Eventuali documenti relativi a figli non conviventi a carico.
4. Documenti inerenti alla situazione abitativa:
– Contratto di affitto registrato, se il nucleo familiare risiede in locazione.
Una volta presentata la DSU completa di tutta la documentazione richiesta, l’ISEE verrà calcolato dall’INPS o da altri enti autorizzati. È importante prestare attenzione alla correttezza e alla completezza dei dati forniti, in quanto l’ISEE influisce su numerosi aspetti della vita quotidiana, tra cui l’accesso a servizi socio-assistenziali, agevolazioni per la scuola, tariffe agevolate per trasporti pubblici e altro ancora.
